Ha detto una cosa risaputa, l’amministratore delegato delle Ferrovie: sarebbe un aiuto di Stato a un’impresa privata. Deve essere messo sul mercato, quel servizio che la Regione Puglia chiede. Così, Elia, l’ad della società ferroviaria, risponde alla proposta di Michele Emiliano, presidente della Puglia che aveva dato la disponibilità della Regione a finanziare il completamento del percorso del Frecciarossa. Dal 20 settembre sarà Milano-Bari, mezza regione rimane così esclusa. Ieri, a margine della cerimonia di intitolazione del Frecciarossa 1000 a Pietro Mennea, l’amministratore delegato ha fatto capire che l’esclusione rimarrà tale.
Mentre si svolgeva l’intitolazione del treno a Mennea, proprio a Lecce andava in scena la manifestazione di quella aprte del territorio. Una protesta alla stazione ferroviaria. In prima linea il sindaco Paolo Perrone. Il quale ha detto una cosa perfino ovvia: se il treno Frecciarossa arriva a Bari, deve proseguire fino a Lecce.