Insomma, è proprio un mare tarantino, rossoblu. E lo deve a un’alga, di cui in molti avrebbero fatto volentieri a meno per la verità.
Secondo un lettore che ce lo riferisce (e ci manda anche una foto, quella accanto, tramite il social network: grazie) si tratta di noctiluca scintillans, dalle indagini condotte ieri dopo quella colorazione rossa che ha terrorizzato i tarantini.
Questa particolare alga, presentatasi in maniera esorbitante a riva, è rossa di giorno, fluorescente di notte. L’effetto notturno è nella foto sopra, mentre in quella di seguito (pure diffusa tramite il social network, dalla signora Rosanna) c’è la versione diurna del mare: rosso.