La Repubblica di San Marino, nei giorni scorsi, ha resa pubblica la lista degli esportatori di valuta. Dall’Italia, i possibili evasori fiscali verso il Titano, sono migliaia. Secondo l’approfondimento dell’edizione pugliese della Repubblica, 356 sono, appunto, pugliesi. In particolare, 58 del foggiano, 15 della provincia Bat, 153 di Bari e provincia (oggi città metropolitana) e ancora, 56 di Taranto e provincia, 26 del brindisino e 48 del leccese. Di chi si tratta: c’è chi ha fatto tutto in proprio, c’è chi si trova nell’elenco in quanto prestanome, ci sono anche persone legate a clan della malavita. Proprio l’attività di ripulitura di denaro sporco attraverso operazioni come l’esportazione di capitale, per poi reinvestire, è una di quelle che caratterizzano la malavita organizzata. Che in Puglia, con la sacra corona unita, ad esempio, ha pur sempre la sua quarta mafia, senza considerare i clan del barese e del foggiano.