Oggi accertamenti irripetibili su auto e abitazione, nonché indumenti, di Giosuè Ruotolo, a Pordenone. L’Audi del 26enne commilitone e (per un periodo) coinquilino di Trifone Ragone è stata condotta nella struttura degli investigatori per essere sottoposta a tampone. Si cercano tracce che possano costituire prove per un coinvolgimento, come gli inquirenti ritengono, di Giosuè Ruotolo, nell’assassinio del militare di Adelfia e della fidanzata di Ragone, la siciliana Teresa Costanza.
Oggi è stata anche ascoltata la fidanzata di Giosuè Ruotolo, non sembrano essere emersi elementi tali da fare ipotizzare un suo coinvolgimento della vicenda. Dalla quale, peraltro, vuole essere considerato estraneo lo stesso Giosuè Ruotolo pronto, secondo il suo avvocato, a tornare presto a Pordenone perché chiederà di essere sottoposto a interrogatorio urgente, per il duplice omicidio della sera del 17 marzo.