Di seguito la dichiarazione di Giuseppe Massafra, segretario Cgil per la provincia di Taranto:
La battaglia della CGIL e della SLC era questa e abbiamo avuto ragione!
La vertenza Teleperformance ha prodotto un risultato storico per il settore dei call center… E’ passato l’emendamento in Commissione lavoro che prevede la continuità occupazionale dei lavoratori dei call center in caso di cambio d’appalto (Clausola Sociale). Questo rappresenta un deterrente per la pratica del massimo ribasso nelle procedure di appalto.
….ecco il testo dell’emendamento.
“In caso di successione di imprese nel contratto di appalto con il medesimo committente e per la medesima attività di cali center, il rapporto di lavoro continua con l’appaltatore subentrante, salvaguardando i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti collettivi nazionali, territoriali ed aziendali vigenti alla data del trasferimento. In assenza di disciplina collettiva, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con proprio decreto, adottato sentite le organizzazioni datoriali e sindacali, definisce i criteri generali per l’attuazione del presente comma. Le amministrazioni pubbliche e le imprese pubbliche o private che intendono stipulare un contratto d’appalto per servizi di cali centerdevono darne comunicazione preventiva alle rappresentanze sindacali aziendali e alle strutture territoriali delle oo.ss. maggiormente rappresentative sul piano nazionale”
Questo è il nostro lavoro!
Questo è il risultato dell’impegno e del sacrificio di chi ci ha creduto!
Questo è la vittoria dei lavoratori!