Ad Ospedaletto, davanti al deposito Lactalis, la protesta nazionale va avanti da quattro giorni. Si è deciso, da parte degli allevatori, di mettere direttamente al corrente della questione i consumatori: il latte viene pagato ai produttori meno di quanto costi la produzione. Non solo: ciò che viene trasformato in prodotti caseari, spesso, è prodotto estero fatto passare per italiano e, nel caso specifico, pugliese. Milioni e milioni di litri di latte. In Puglia, ad esempio, negli ultimi dieci anni si è registrata la chiusura di circa 3800 allevamenti, secondo quanto denunciato da Coldiretti. Domani alle nove e mezza, contatto diretto fra allevatori pugliesi e consumatori: davanti all’Ipercoop di Japigia, a Bari, manifestazione con gli allevatori. E con le mucche.
(foto: fonte la rete)