Mercato del lavoro: in aumento, con un numero di occupati aumentato e tasso di disoccupazione diminuito, pur essendo ancora oltre la media nazionale. Esportazioni complessivamente aumentate, pur essendoci la situazione critica della siderurgia. Il primo semestre, per la Puglia, è stato all’insegna della crescitia, non un gran balzo in avanti ma un minimo di risultato positivo si è registrato. Emerge dal rapporti della Banca d’Italia, anticipato a Bari in mattinata e presentato a Taranto oggi pomeriggio. “Gli indicatori congiunturali evidenziano il ritorno ad una crescita modesta. L’attività industriale è migliorata lievemente e secondo le indicazioni del sondaggio condotto da Banca d’Italia le imprese che dichiarano un’espansione del fatturato sono diventate più numerose di quelle che dichiarano un calo, soprattutto tra le realtà più grandi e tra quelle più orientate ai mercati internazionali”. Lieve incremento nell’attività edilizia, ed erano sette anni che non accadeva, Mobiitò: bene gli aeroporti, grazie anche al turismo; però nei porti il traffico è risultato un po’diminuito. Attività produttive e credito: diminuzione praticamente per tutti i settori, tranne quello manifatturiero. Famiglie e credito: contrazione delle concessioni di crediti ma aumento dei mutui per l’acquisto di case.