Calma apparente ma è ovvio che la preoccupazione è ai massimi livelli. Anche in Italia, anche a Roma dove stamani è riunito il comitatonazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Convocato dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, è presieduto in via straordinaria dal premier Matteo Renzi. Il Copasir, comitato che presiede ai servizi segreti, fa sapere che non si possono escludere attentati in Italia.
Nella capitale non arriva, oggi, il presidente iraniano Rouhani che avrebbe continuato poi la sua visita a Parigi. Viaggio in Europa cancellato. Il personale delle forze dell’ordine, inizialmente destinato a Rouhani, è stato inviato in piazza San Pietro a integrare l’organico al lavoro in uno dei luoghi, inutile nasconderselo, per i quali si teme di più, in assoluto, al mondo e gli attentati di ieri sera a Parigi hanno innalzato il livello di attenzione. Peraltro nella zona del Vaticano la situazione è di calma, apparente. Ci sono turisti e fedeli, come sempre. La paura c’è ma non blocca chi vuole vivere semplicemente in modo normale e pacifico.