Una sfiducia sostanziale da parte del governo e per l’intero consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato, secondo le indiscrezioni di stamani, c’è la sola via delle dimissioni in blocco. C’è chi dà tutto per già fatto, chi ne fa una questione di ore se non di minuti. Michele Elia (foto) di Castellana Grotte, rimette il suo mandato e con il manager pugliese lo fa l’intero board dell’azienda. Successore di Elia, secondo quanto ipotizzato dal Corriere della Sera, dovrebbe essere Renato Mazzoncini.
La giornata del terremoto ai vertici si concluderà con uno sciopero dei lavoratori: dalle 21 collegamenti a rischio a causa dell’agitazione che si protrarrà fino alle 18 di domani. Garantiti i collegamenti con le Frecce.