Il tir con targa bulgara era sbarcato dalla Grecia e avrebbe proseguito il suo viaggio per l’estero, se non fosse stato bloccato nel porto di Brindisi dalla polmare, dalla Guardia di finanza e dalla dogana a Costa Morena. L’ispezione nell’autoarticolato che trasportava un carico di caffè ha fatto venir fuori non solo il caffè ma anche quattro droni militari, con tracce di esplosivo. Fermato il conducente, viene ascoltato dagli investigatori. Scattata l’allerta. La procura ha aperto un’inchiesta.