Nella busta, chiusa, che il sindaco ha trovato in mattinata, c’erano tre proiettili. Anche una scritta, con il normografo, all’esterno della busta: erano per lui e per la sua “compagnia” (questo appunto il senso della scritta) quei proiettili. Come avvenne per il suo predecessore, anche il primo cittadino attuale ha subìto l’intimidazione. Secondo ipotesi, non si esclude che sullo sfondo ci sia la questione del servizio rifiuti nella località salentina.
(foto: fonte leccesette.it)