Invece che diminuire, aumentano le compagini di sottopotere politico e amministrativo periferico della Puglia. Ecco pubblicato, sul Bollettino ufficiale della Regione, statuto e atto costitutivo dell’Unione Comuni dell’Alta Murgia (Unicam): Gravina in Puglia, Santeramo in Colle, Toritto, Grumo Appula, Poggiorsini.
Sede legale nel Comune di Gravina, quella operativa in Altamura.
Per fare? Svolgere insieme funzioni e servizi. In principio c’è la raccolta spazzamento e conferimento rifiuti urbani. Con l’Unicam è nato Aro Ba4. Vuol dire, ambito raccolta ottimale e sostituisce l’Ato Ba 4 in merito alle problematiche di immondizia locale.
Il 5 luglio 2013 il commissario ad acta regionale Giovanni Campobasso, nomina Alesio Valente (sindaco Pd di Gravina e presidente Unicam, nonché dipendente, in aspettativa, della Regione Puglia) presidente Aro, vicepresidente il sindaco di Santeramo Michele D’Ambrosio, segretario Giacinto Sinante Colucci, segretario Unicam Francesco D’amore.
I Comuni di Altamura e Cassano Murge si sono riservati di far parte dell’Unicam-Aro.
Chiedono alcune modifiche dello Statuto e che vengano risolte le “criticità di natura contabile e economica relative all’Unione dei Comuni”. Il sindaco di Altamura ha chiamato in giudizio proprio l’Unicam, a cui contesta “ … una serie di atti in capo all’ATO Ba4”. Unicam si oppone e nomina suo difensore l’avv. Franco Gagliardi, Lagala di Bari.
Il fondo cassa di Unicam, al 31.12.2014, è pari a 507 mila euro mentre 433 mila l’avanzo di amministrazione.
Le strutture politico-burocratiche di Unicam sono il Consiglio (12 consiglieri), la Giunta, presidente e vicepresidente, comitato coordinamento tecnico generale, segretario generale, revisore dei Conti.
Dulcis in fundo, l’Unione Comuni murgiani ha un Gonfalone distintivo presidenziale, formato da una fascia, da portare a tracolla, verde con una riga bianca e una rossa sotto il fiocco, stemmi dei Comuni e Regione Puglia.