Di seguito un comunicato congiunto a firma del parlamentare Gianfranco Chiarelli e del consigliere della Regione Puglia, Renato Perrini. In programma, stamani, anche una conferenza stampa dello stesso gruppo politico, quello dei Conservatori e riformisti. In particolare il gruppo consiliare tarantino, in relazione al decreto Ilva:
Le dichiarazioni del ministro Delrio sull’autorità portuale di sistema per la Puglia non consentono molte interpretazioni; è in atto un chiaro tentativo di penalizzare, ancora una volta Taranto. Imbarazzante il suo invito a trovare una intesa con Bari! Imbarazzo che appare evidente anche nella posizione assunta da Emiliano che, in realtà non si esprime con chiarezza sull’argomento. È invece necessario che chiarezza si faccia!Si vogliono due autorità in Puglia? Bene, nulla quaestio. Diversamente nessun dubbio nel caso si debba averne una sola: Taranto è la sede naturale per la rilevanza dei traffici, per la posizione strategica nel Mediterraneo, per quanto è stato finora garantito dal governo. Per evitare un ulteriore scippo occorre che il territorio affronti in modo coeso quella che si presenta come una vera e propria battaglia. La politica in particolare deve assumere un comportamento unitario, superando ogni possibile distinguo derivante dalle diverse appartenenze. Per questo riteniamo utile e necessario un incontro a breve termine di tutte le rappresentanze istituzionali del territorio ionico finalizzato a definire un percorso comune.
