Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I Carabinieri della Stazione di Canosa di Puglia hanno arrestato un romeno 53enne con l’accusa di tentato furto aggravato. L’uomo è stato bloccato dopo aver tentato di rubare le corde della campana appartenente alla chiesa della Beata Vergine Maria. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il romeno aveva tentato anche di rubare cavi in rame all’interno di un cantiere edile nei pressi della chiesa. Tratto in arresto il 53enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
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I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica, un 31enne del luogo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ed estorsione continuata. I fatti risalgono al novembre scorso, quando i militari, allertati da alcuni vicini di casa, si recarono presso l’abitazione in cui l’uomo era da alcuni mesi ristretto ai domiciliari, in forza di un altro provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Lì raccolsero il racconto disperato della madre, che denunciò di essere stata, per l’ennesima volta, violentemente aggredita dal figlio per farsi consegnare denaro necessario all’acquisto di alcool e stupefacenti di cui faceva abitualmente uso. Le indagini hanno consentito di appurare che il 31enne non era nuovo a tali generi di condotte, che proseguivano in realtà dal precedente mese di febbraio. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
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I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, nel corso di appositi servizi antidroga effettuati in Piazza Cesare Battisti, hanno arrestato, in differenti circostanze, tre stranieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un 19enne del Gambia e di due 26enni senegalesi. I tre sono stati sorpresi e bloccati dopo aver ceduto marijuana ad alcuni “clienti”. Il primo, sottoposto a controllo è stato trovato in possesso di altri 4 grammi della stessa sostanza sottoposti a sequestro unitamente a 25 euro in contanti mentre la perquisizione effettuata a carico degli altri due ha consentito di rinvenire ulteriori 3 dosi di marijuana occultate nella manica di un maglione e 10 euro in contanti.
Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, gli stranieri sono stati associato presso la locale casa circondariale.