L’obiettivo è quello di un campionato a sessanta squadre, ovvero tre gironi da venti. L’obiettivo di fondo è quello di rimettere in sesto la legapro commissariata fino a ieri, dopo i 13 anni di presidenza Macalli. La legapro di calcio, ieri, ha scelto un pugliese alla guida: Gabriele Gravina, 62enne di Castellaneta, impegnato nelle istituzioni sportive, docente universitario, e in quanto alla gestione della lega calcio, considerato il principale antagonista del suo predecessore.
(foto: fonte la rete)
Felicitazioni vivissime al Prof. Gravina. Sono sicuro saprà ridare slancio e riconquistare la stima dei tifosi della Lega Pro che non bisogna dimenticarlo è la Terza Serie Nazionale, dove, perchè no, in un Girone, potrebbero giocare, per evitare i troppi fallimenti degli anni passati, le Under 21 (squadre B delle Società di Serie A ) come sostiene il Direttore Generale della Juventus Marotta, che di calcio se ne intende davvero. Gabriele Gravina con Vito Tisci alla guida del calcio nazionale giovanile, sono per il Presidente Emiliano due nuovi importanti ambasciatori della Puglia che piace!