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Grottaglie: a scuola con i carabinieri per il bicentenario dell’Arma Mandato di cattura europeo: arrestato a Marina di Ginosa. Avetrana: arresto per droga

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Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:

In occasione delle prossime celebrazioni per il bicentenario della propria fondazione, l’Arma dei Carabinieri, unitamente al Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca ha bandito un concorso artistico rivolto a tutti i licei artistici e istituti d’arte, in modo da permettere agli studenti di esprimere in modo creativo la personale riflessione culturale sul ruolo e sui valori incarnati dall’Arma in duecento anni di storia.

La settimana scorsa, presso l’istituto d’arte “V. Calò” di Grottaglie, si è tenuto un incontro con gli studenti al fine di favorirne la partecipazione e fornire elementi di conoscenza e di riflessione sui duecento anni di storia della Forza Armata.

Ad accogliere il Comandante della Compagnia Carabinieri di Martina Franca ed il Comandante della Stazione Carabinieri di Grottaglie, vi era la preside, Prof.ssa Sforza, ed alcuni insegnanti del corpo docente, nonché gli alunni delle 5 classi ed altri, selezionati dalla scuola, che parteciperanno al concorso.

Ai ragazzi è stata fatta una breve riflessione sull’’Arma, diventata una struttura complessa e sensibile ad ogni mutamento delle esigenze sociali, quale punto di riferimento imprescindibile per le istituzioni, nonché custode vigile delle Stato e delle sue leggi.

Grazie a delle slides in powerpoint proiettate su un maxi schermo, sono stati illustrati i compiti dell’Istituzione ed analizzati alcuni periodi storici. Partendo dalla costituzione del corpo sono stati approfonditi alcuni episodi, dal battesimo di fuoco avuto il 5 luglio 1815 a Grenoble, alla concessione della prima medaglia al valore assegnata al Car. Scapaccino, passando dalla carica di Pastrengo durante la I guerra di Indipendenza, alla guerra di Crimea, l’unità di Italia, fino ad arrivare alla Grande Guerra. Sono stati evidenziati numerosi atti di eroismo compiuti, fra i quali quello del carabinieri Chiaffredo Bergia (periodo del brigantaggio) e del Brigadiere Salvo D’Acquisto (settembre 1943), nonché l’eccidio delle Fosse Ardeatine ed i Martiri di Fiesole, questi ultimi episodi accaduti durante la seconda guerra mondiale. Si è poi arrivati ai giorni nostri, parlando della figura del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nel corso della conferenza è stato spiegato come ricercare informazioni anche dal sito istituzionale “carabinieri.it”, con dei precisi riferimenti al Museo Storico dell’Arma ed alcune opere ivi presenti, in modo da stimolare e invogliare i ragazzi sia all’utilizzo del sito istituzionale sia a ricercare qualche elemento di riflessione.

Al termine dell’incontro, gli alunni hanno subito richiesto un nuovo incontro per conoscere meglio l’Istituzione ed essere informati sui concorsi e sulle procedure per l’arruolamento.

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Importante operazione antidroga nel centro storico di Avetrana, da parte della locale Stazione Carabinieri. I militari, attirati da un singolare viavai di giovani, hanno subito indirizzato mirate ricerche verso le abitazioni del quartiere, tra cui, una in particolare, abitata dal 40enne LOPALCO Flavio, pregiudicato residente al Nord, ma attualmente sottoposto agli arresti domiciliari.

Un’accurata perquisizione dell’appartamento, infatti, ha permesso di rinvenire circa 20 grammi di hashish ed un bilancino di precisione che, secondo gli operanti, l’uomo, noncurante della misura cautelare di cui stava beneficiando, deteneva per fini di spaccio.

Naturalmente, su disposizione dell’A.G. del capoluogo, LOPALCO Flavio ha guadagnato nuovamente l’ingresso nel carcere di Taranto ove è stato tradotto dagli stessi militari.

Le circostanze del sequestro dello stupefacente, fanno ritenere che fosse destinato ad una clientela “di strada”, probabilmente proprio a quei ragazzi che ultimamente frequentavano la zona.  

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Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione di Marina di Ginosa, nel corso di un servizio predisposto per il controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto di un cittadino rumeno colpito da una condanna emessa nel suo paese d’origine.

I militari, avuta la segnalazione della presenza nella località balneare di un cittadino rumeno non residente, si sono attivati immediatamente al fine di rintracciare lo straniero.

Le ricerche effettuate hanno consentito di rintracciare nelle campagne della località Stornara SIRBU Cristinel, ventiseienne, originario della Romania che, da un controllo della banca dati, è emerso avere a suo carico un provvedimento di cattura europeo del Tribunale di Buhusi (Romania), dovendo scontare una pena di due anni e due mesi di reclusione per tentata rapina e violazione di domicilio, reati commessi nel suo Paese di origine nel 2012.

Nei confronti del predetto si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Taranto dove rimarrà a disposizione della Autorità Giudiziaria per essere successivamente estradato nel paese d’origine.


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