I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione. Ci sono circa cinquemila lavoratori pugliesi che rischiano di rimanese senza occupazione. Sono quelli annoverati nella Sanitaservice, che si occupa di pulizie negli ospedali. Il Consiglio di Stato ha fermato l’assegnazione diretta del lavoro, serve l’appalto. Accolto, dunque, il ricorso dell’azienda La Cascina che aveva vinto l’appalto dell’Asl Taranto. Poi l’azienda sanitaria locale assegnò il lavoro alla società interna, Sanitaservice appunto. Ora, per tutte quelle realtà della Puglia, è una situazione di concreto rischio.
Rimanendo in tema, da oggi, niente pulizie alla Regione Puglia. Nuovo appaltatore, il consorzio apulo-campano Multiservizi. Riduzione dell’orario di lavoro del 35 per cento, i sindacati non ci stanno e in nottata è saltata la trattativa fra il nuovo appaltatore e le rappresentanze dei 110 lavoratori. Che da oggi, dunque, non puliscono gli uffici facenti capo alla Regione Puglia e picchettano tutte le sedi.