Di seguito il comunicato diffuso dal sindacato Slc Cgil:
La SLC CGIL Puglia e di Lecce/Brindisi chiedono urgentemente agli organi ispettivi vi di intervenire e verificare le condizioni dei lavoratori che svolgono attività di call center presso azienda a San Vito dei Normanni. Dalle informazioni in nostro possesso,sembrerebbe come in questa azienda siano utilizzati lavoratori a progetto(con condizioni contrattuali discutibili, che partono da orari imposti a forme retributive distorte rispetto alle h effettivamente prestate) impegnati su una commessa pubblica come quella di ANCI(Associazione Nazionale Comuni d’Italia),finalizzata all’organizzazione di eventi con le strutture comunali o alla vendita di prodotti tecnologici per la registrazione delle sedute delle varie assisi. Se confermate le notizie in nostro possesso,ci sconcerta come effettivamente sia possibile che lo Stato,mentre è impegnato nell’approvazione delle clausole sociali, concede attività inerenti direttamente il pubblico come ANCI,che fattura miliardi di euro,a condizioni così “discutibili”. Riteniamo necessario che vengano accertate immediatamente le condizioni di concessione degli appalti,le eventuali responsabilità individuali, le condizioni contrattuali: il settore dei call center non può continuare ad essere luogo di violazioni di diritti,regole contrattuali e della dignità delle persone. Le clausole sociali stanno per essere approvate,ma anche solo eticamente lo Stato non può essere fautore e complice di queste situazioni di sfruttamento: inizi da subito a ripristinare condizioni di diritto e di rispetto dei lavoratori. Per questo chiediamo alle autorità competenti di intervenire immediatamente e di verificare la reale condizione di questa azienda del brindisino,di accertare eventuali responsabilità, di verificare chi e che attività svolge in questa azienda. Noi combattiamo le irregolarità nei call center: sino ad ora non abbiamo abbassato la testa difronte a grandi multinazionali di qualsiasi settore. Ma lo Stato vogliamo credere che sia al nostro fianco in questa battaglia di diritti e legalità,oltre che di difesa del territorio e delle persone.
Andrea Lumino (SLC CGIL PUGLIA)
Tommaso Moscara (SLC CGIL LECCE/BRINDISI)