Di seguito il testo dell’interrogazione proposta da Antonio Fumarola, consigliere comunale di Martina Franca:
I recenti dati relativi all’ecotassa fanno balzare Martina Franca all’attenzione dell’opinione pubblica dell’intera Puglia, quale esempio negativo. Prova ne sia il servizio andato in onda nel TGNORBA24 del giorno 08.01.2016 che mette in risalto la nostra Città insieme ad altre due località, proprio come i centri in cui si è raggiunta una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti inferiore al 10%.
L’Amministrazione guidata dal Sindaco in carica, nei proclami, aveva la certezza più che l’obiettivo di risolvere il problema dei rifiuti. Allo stato non si è visto nessun miglioramento e l’ecotassa anche per il 2016 sarà ai livelli massimi per i cittadini martinesi. Proprio come nel passato.
Il nuovo appalto dei rifiuti è un ulteriore elemento di incertezza perché le procedure seguite sembra diano poca linearità allo svolgimento del percorso per giungere all’assegnazione dell’appalto. Per linearità si intende la scorrevolezza dell’iter, quando invece il rischio di ricorsi da parte di concorrenti era considerato concreto nei mesi scorsi.
Voglia il Sindaco di Martina Franca illustrare l’esatta situazione della procedura per il nuovo appalto e, quale auspicio personale, si chiede che ai proclami venga sostituita la concretizzazione degli obiettivi, finora mancata con la Città divenuta un esempio negativo in campo regionale, questo sì un risultato nuovo rispetto al passato. Ma non era questo che i cittadini desideravano.
