Altri tre mesi e mezzo in Italia per Massimiliano Latorre. Glieli concede la Corte suprema dell’India, che prolunga fino al 30 aprile la permanenza nel nostro Paese, per motivi di salute, del marò tarantino. Rimane trattenuto in India l’altro fuciliere di marina italiano coinvolto nella vicenda dell’uccisione (secondo l’accusa) di due pescatori scambiati per pirati, Salvatore Girone.