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Paga 150mila euro alla veggente per garantire il paradiso al padre malato: a giudizio un brindisino e una donna di Conversano Dinanzi al giudice monocratico di Bari. I fatti si riferiscono al periodo compreso fra il 2007 e il 2011. La donna presunta truffata doveva pagare tre croci al mese e altre spese

sentenza

Paolo il mistico, nel corso del tempo, è diventato Paola Catanzaro, quaranta anni, di Brindisi. Il cambio di sesso non cambia la sua posizione giudiziaria: va a processo con Lucia Borrelli, 51enne di Conversano. L’accusa, nei confronti di Catanzaro e Borrelli, è quella di avere raggirato una donna, sottraendole 150mila euro fra il 2007 e il 2011. La donna si era rivolta alla veggente, insomma a Paolo il mistico, per avere certezza che il padre malato potesse andare in paradiso. Così le era stato imposto di comprare tre croci al mese, costruite da un falegname di Bassano del Grappa e inviate da suor Maria della Croce (che non esiste). In più spese per sessantamila euro per le spese della comunità di preghiera di Conversano alla quale la donna era stata convinta ad aderire. Secondo l’accusa, Conversano-Borrelli, approfittando della condizione di assoluta fragilità della donna, le hanno spillato tutti quei soldi.

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