Di seguito il comunicato riguardante Funder35:
Di quattro progetti selezionati in Puglia, tre sono di Locorotondo, centro di imprenditorialità culturale
Il 26 gennaio sono state presentate al ministero dei Beni e delle Attività Culturali le cinquanta organizzazioni culturali vincitrici del bando Funder35, nata nel 2012 dall’ACRI a sostegno delle imprese culturali del nostro paese, attraverso il finanziamento e accompagnamento dei loro progetti, di natura prevalentemente culturale. Quest’anno il bando è promosso da 18 fondazioni che sostengono 50 organizzazioni no profit per un totale di 2,5 milioni di euro, con una media di 50 mila euro a iniziativa. I progetti selezionati interessano 14 regioni italiane. Oltre ai 50 progetti selezionati, su 170 presentati, Funder35 ha previsto un percorso di accompagnamento per ulteriori 12 organizzazioni individuate attraverso il Bando, che non riceveranno un contributo economico, ma beneficeranno di servizi di supporto.
Per quanto riguarda la Puglia, sono stati premiati i progetti di tre organizzazioni, una leccese, Archistart, e ben due a Locorotondo: Liolà e Pietre Vive. In particolare: Liolà, che promuove eventi di arte, musica e teatro, ha presentato il progetto “EventOff”, per la creazione di una piattaforma online dedicata agli artisti e agli organizzatori di eventi culturali che consentirà di aumentare la capillarità dei concerti su tutto il territorio nazionale arrivando in particolar modo in centri urbani spesso lontani dai circuiti di booking; Pietre Vive, micro casa editrice, ha presentato il progetto “B-Digital” con il quale intende digitalizzare e rafforzare la propria offerta libraria attraverso la creazione di audio-book e audio-e-book, per la difesa e diffusione delle lingue minoritarie italiane (i dialetti) ed europee, e con la realizzazione di corsi di formazione a tema. Sempre nell’ambito di Funder35, una terza organizzazione di Locorotondo, Il Tre Ruote Ebbro, è stata segnalata per l’accompagnamento. Il Tre Ruote Ebbro, che gestisce i Laboratori Urbani e l’Informagiovani del comune, è risultata inoltre vincitrice del bando Giovani per il sociale, con “Perle di memoria”, progetto da oltre 100 mila euro per la creazione di un archivio digitale e di laboratori intergenerazionali per la riqualificazione e valorizzazione della cultura contadina e del patrimonio naturale del nostro territorio.
Tre organizzazioni quindi, che pur agendo in ambiti diversi, partendo da un luogo relativamente minuscolo come quello di Locorotondo, si fanno valere a livello nazionale, portando avanti, da sole, delle idee imprenditoriali legate al proprio territorio ma attraverso parole chiave come cultura, arte, innovazione, e a cui, va detto, non sempre vengono riconosciuti, in patria, il giusto valore e un adeguato supporto.