Gli agenti del Corpo forestale della Puglia hanno sottoposto a sequestro in circa 52.000 uova, risultate di origine e qualità diversa da quella dichiarata. Le uova, in particolare, venivano dichiarate come prodotte da galline allevate in impianti a terra ma, come emerso dagli accertamenti, così non era. L’operazione è stata fatta in due aziende che svolgono l’attività di produzione, centro di imballaggio e commercializzazione di uova che si trovano nella provincia Bat. (ANSA)