Udienza preliminare, rinvio a giudizio di 44 persone, richieste di risarcimento dalle parti civili per trenta miliardi di euro. Ambiente svenduto, il processo per disastro ambientale (e svariati altri reati) si era evoluto così, a Taranto. Poi nell’udienza del procedimento, il caso giudiziario legato all’attività dell’Ilva aveva fatto registrare, nei mesi scorsi, la clamorosa decisione della corte: si deve tornare all’inizio, all’udienza preliminare, per rischio di vizio di procedura. Così i 44 (più tre società) al momento non risultano più rinviati a giudizio e da oggi, riparte una nuova udienza preliminare. con il giudice De Simone invece del giudice Gilli. Udienza, stamani, in palestra della caserma Saram. A porte chiuse.