Non solo perché inizia la quaresima. Taranto, oggi, vive una passione tutta sua. Quella legata al fiato sospeso per sapere chi e in che modo vuole comprarsi l’Ilva, quella civile dei lavoratori giunti anche da altre parti d’Italia per protestare contro la politica governativa proprio in merito all’Ilva. La passione nei suoi vari significati.
Ci sono gli inevitabili problemi per il traffico, nella città ionica, che deve fare i conti anche con gli sfiancanti (per gli automobilisti) lavori in corso sul ponte Punta Penna, carreggiata d’ingresso al capoluogo ionico.
Fino a sera, tra viabilità in tilt senza considerare la protesta dei raccoglitori di materiali ferrosi che ieri hanno bloccato per tutto il giorno il ponte girevole (all’alba odierna non c’erano) e presentazione delle offerte per l’Ilva, per motivi completamente diversi (e che siano solo questi, c’è da sperare) oggi a Taranto è giornata di passione.
(foto in basso a sinistra: ponte Punta Penna alle 7,30 odierne. fonte Giampiero Santoro, gruppo facebook Sei di Taranto se… )
