Nell’incontro di ieri all’aeroporto cubano de L’Avana, il papa e il patriarca ortodosso hanno sottoscritto un documento in trenta punti. Un programma di avvicinamento fra le due chiese cristiane, che da alcuni decenni, dopo circa un millennio di distanze e crisi, hanno iniziato (molto molto timidamente) a riparlarsi. Francesco e Kirill ritengono che si possa fare un cammino insieme, fra cristiani, e sarà un cammino fatto anche di incontri, ufficiali o più estemporanei. Per un incontro italiano fra il papa e il patriarca ortodosso si candida la chiesa russa di Bari, che ha probabilmente le carte in regola come nessuna altra, per essere sede di un’altra storica tappa di riavvicinamento.