Alcune decine di lavoratori, da ieri, hanno protestato bloccando l’uscita delle merci dallo stabilimento Natuzzi di Santeramo in Colle. Contestano (come riporta Il Sole 24 ore) “l’accordo – che gli attivisti dell’Usb Lavoro Privato Puglia definiscono “irricevibile” – sottoscritto tra l’azienda e gli altri sindacati che prevede l’utilizzo dei contratti di solidarietà per una parte dei lavoratori e il loro trasferimento nello stabilimento di Ginosa, che però risulta chiuso, in vista di un eventuale passaggio ad altra azienda. L’Usb da tempo chiede la riapertura di un tavolo che trovi una ricollocazione per i 340 lavoratori dichiarati in esubero e, per questo, ha incontrato ieri mattina anche il prefetto di Bari, al quale è stata consegnata una lettera aperta insieme alla richiesta di convocare un incontro con la partecipazione di rappresentanti della regione e dell’azienda”.