Di seguito un comunicato diffuso da Sabino Mangano e Francesco Colella, consiglieri comunali di Bari, gruppo movimento 5 stelle:
Gli annosi problemi strutturali del Palazzo di Giustizia di via Nazarianth sono ritornati alla ribalta a seguito di alcune fotografie pubblicate su un gruppo Fb di avvocati il 18 febbraio 2015 (in allegato al presente comunicato)
Quando piove, si sa, il palazzo diventa un colabrodo, bacinelle qua e là tra centinaia di fascicoli accatastati sulle scrivanie. La pioggia filtra dai soffitti, gli intonaci sono rigonfi e chiazze di umidità adornano le pareti.
Ma se da un lato l’umidità può danneggiare i documenti e la salute di chi frequenta il palazzo, dall’altro c’è una larga frattura ampia almeno una decina di cm. che va dal soffitto al pavimento lungo una parete e dalla quale filtra luce dall’esterno.
La crepa si allarga lentamente, ed è da tempo monitorata, poiché evidentemente i due corpi di fabbrica che costituiscono l’edificio continuano ad allontanarsi inesorabilmente.
E’ intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco la quale ha provveduto ad ispezionare le stanze e a constatare lo stato dei luoghi. Pare che sarebbe stato momentaneamente inibito ai lavoratori di permanere nella stanza. Ricordiamo che la struttura è costruita prevalentemente in cartongesso e quello che si è verificato nei giorni scorsi è l’ultimo di una lunga serie di episodi.
Il palazzo di proprietà dell’INAIL in uso al Ministero di Grazia e Giustizia è sotto sequestro penale (è stato considerato inidoneo per ospitare gli Uffici Giudiziari di Bari), continua pertanto a godere di ripetute deroghe in quanto non a norma.
Intanto continuano i disagi e le lamentele del personale e dell’utenza costretti a lavorare in un ambiente insalubre ed insicuro.
Non sappiamo se sia previsto un programma di interventi necessari ad arginare il disagio ricorrente che si verifica ogni qual volta le precipitazioni atmosferiche sono copiose.
Per questo motivo i portavoce del MoVimento 5 Stelle di Bari presenteranno apposita interrogazione al Sindaco di Bari al fine di comprendere quali azioni d’urgenza verranno poste in essere al fine di garantire la sicurezza dei dipendenti e dei cittadini che frequentano il Palazzo.
