Siccome era una cosa che tutti dovevano risolvere con urgenza massima, ecco come è stata rispettata questa urgenza: il difetto di notifica. E un’altra settimana di tempo che si perde. La strada statale 172 Martina Franca-Locorotondo, sequestrata e chiusa (oggi tredicesimo giorno) tale resta. Ciò perché per difetto di notifica appunto, il tribunale del riesame di Taranto non ha dato luogo all’esame di quanto chiesto dall’Anas, ovvero un dissequestro di tipo tecnico per poter eseguire rilievi e successivi lavori al tratto di strada indebolito dai liquami sversati dal depuratore di Martina Franca. In questa storia grave e grottesca anche, da oggi tonnellate di liquami e un grammo di carta con una firma sopra, hanno lo stesso peso.
Il 2 marzo, nuova seduta del riesame. Secondo tentativo. Quanto accaduto oggi, chiunque ne sia responsabile, non si può accettare, salvo forza maggiore è ovvio. Chi (ancora non ci è noto) doveva occuparsi del fondamentale problema della regolare procedura per l’udienza odierna, a cosa ha pensato in questo periodo?