Il ministero dell’Interno non lo comunica ufficialmente ma la situazione è monitorata come quella di un problema crescente. Con la chiusura delle frontiere in vari Paesi balcanici, la Puglia rischia di diventare la valvola di sfogo per arrivi massicci di migranti. Un’ipotesi concreta, è ciò che viene valutato dal Viminale. L’8 marzo i leader europei si incontreranno di nuovo per fare il punto della situazione. Il vertice dei capi di Stato e di governo affronterà specificamente i temi della Turchia e delle migrazioni.
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ne ha parlato con il presidente della Commissione europea, Juncker. Con le frontiere balcaniche chiuse si rischia un esodo di massa verso la Puglia. Ce ne sono già centocinquantamila bloccati in Albania, per esempio.