L’1 marzo 2011 l’alluvione, nella zona ionica tarantina e materana, fu un disastro. Sette morti e danni per 450 milioni di euro. Un territorio in ginocchio, fra Ginosa Marina, Metaponto e altre località della zona. Oggi a Metaponto, per iniziativa del comitato terre ioniche, la commemorazione delle vittime e la manifestazione per ricordare che, a fronte di stanziamenti pubblici tali da alleviare (molto) parzialmente i disagi, il territorio va salvaguardato meglio. Ricordato anche che nell’autunno 2013, per esempio, in un’altra alluvione, sempre nello stesso territorio, ci fu un’altra tragedia, con quattro morti.
(foto: repertorio, fonte la rete)