Tares 2013, tariffa rifiuti di tre anni fa. Da qui si pensava essere sballato il conto fatto dal Comune di Martina Franca e infatti si aspetta, da qui, una risposta dal sindaco che, sono 861 giorni oggi, non risponde. C’è chi ha sottilizzato ben meno di noi che aspettiamo una risposta. Si tratta di circa 7450 contribuenti di Martina Franca che la Tares 2013, stando a una determina della dirigente del settore finanziario del Comune, non l’hanno pagata. ENtrate tributarie da milioni di euro, non incamerate. Però iscritte in bilancio.
Andiamo all’anno successivo: cambiato il nome, la tariffa c’è lo stesso. Forse Tari è stata considerata più “simpatica” di Tares, ha riscosso maggiore successo. Infatti sono stati circa 4950 i contribuenti di Martina Franca a non pagare, sempre secondo quella determina dirigenziale. Per capire di cosa si stia parlando, aMartina Franca ci sono circa diecimila nuclei familiari e qualche migliaio di attività. Insomma, quasi ottomila in un anno, e quasi cinquemila l’anno dopo, a non pagare, sono tanti. Ma tanti.
Non si vuol giustificare nessuno ma un servizio rifiuti così scadente e così costoso fa venire rabbia dovere pagare a quei livelli. Il Comune di Martina Franca proverà a incassare quelle somme e dunque, complessivamente, partiranno alla volta delle cassette postali dei cittadini di Martina Franca, circa 12400 avvisi di sollecito di pagamento. La determina dirigenziale è finalizzata a individuare l’azienda che dovrà occuparsi di questa pratica. Insomma, si tratta di un bando, operazione da 75mila euro di base.
Le portò il mio esempio, ho sempre pagato le cartelle tranne quella del 2013 che non mi è mai stata recapitata, dopo aver chiesto lumi al consulente sono stato indirizzato all’ufficio della gestor e da lì rimbalzato all’ufficio tributi dove non trovando la pratica mi hanno consigliato di aspettare il sollecito che ovviamente non ho ricevuto, tra l’altro la pratica è anche errata per cui sono dovuto ritornare dal consulente