Di Mauro Mari:
La Puglia si prepara all’emergenza migratoria dalle sponde opposte dell’Adriatico. Ma non è detto che questa emergenza ci sarà. Il parere di inquirenti ed esperti, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano on line, è negativo nei confronti di una eventuale ripresa delle rotte dal sud dei Balcani verso le coste pugliesi: poche imbarcazioni adatte e scarso interesse economico da parte delle organizzazioni criminali ad investire sul traffico di esseri umani, troppo rischioso e poco duraturo.
Ma intanto le autoritá civili pugliesi cominciano ad organizzarsi. La Guardia di Finanza ha dirottato sul pattugliamento delle coste le risorse prima destinate alla tutela ambientale. Il Prefetto di Lecce, Claudio Palomba, ha convocato per la prossima settimana un summit con enti locali e forze di polizia, per fare il punto sulle strutture disponibili all’accoglienza. Si muove anche la Croce Rossa, con la formazione di 40 volontari pronti a scendere in campo.
Molto dipenderà da cosa decideranno di fare i governi balcanici sulle loro frontiere; se permetteranno il passaggio oppure l’ostacoleranno, come fatto finora.
(foto home page: fonte dagospia.com)
