Arrestato Giosuè Ruotolo. Indagato per l’assassinio del commilitone Trifone Ragone e della fidanzata di Ragone, Teresa Costanza, il militare campano era a piede libero da mesi. Comunicazione dell’arresto da fonti riferibili ai carabinieri. Agli arresti domiciliari Rosaria Patrone, fidanzata di Ruotolo, sempre secondo le fonti investivative.
La svolta nelle indagini risale alle ultime ore: ci sono indizi di colpevolezza, secondo gli inquirenti, tali da fare ritenere Ruotolo (foto a destra) l’assassino al punto di imporsi la carcerazione.
Trifone Ragone, militare dell’Esercito, originario di Adelfia, 29enne, e la fidanzata coetanea, la siciliana Teresa Costanza, vennero uccisi a colpi di pistola la sera del 17 marzo scorso, nel parcheggio esterno al palasport di Pordenone. Erano nella loro auto. Indagini complicatissime, poi nel corso dei mesi hanno preso la direzione del conoscente della coppia: Giosuè Ruotolo, commilitone e per un certo periodo coinquilino, di Ragone.
Frammentarie ancora, le notizie sul perché specifico dell’arresto.