Il vero disabile è lui. Il nuovo ufficio postale di Martina Franca. Dopo tanto malcontento per il trasferimento dal centro storico alla zona di via Leone XIII, i cittadini hanno un altro tipo di giustificatissima lamentela: chi si trova su una carrozzella in quell’ufficio non può entrare. Roba da chiederne la chiusura immediata.
Eppure la scelta dei locali è durata un bel pezzo. Nessuno, evidentemente, ha pensato a questa fondamentale esigenza, ovvero la garanzia dell’ingresso e dell’uscita a tutti. Alcuni cittadini si sono lamentati, sono andati dal consigliere comunale di turno e hanno beccato quello che raggruppa le due competenze: quella del politico e quella del postino. Ex assessore e portalettere in pensione, Antonio Fumarola si è interessato del problema e ne ha ricavato una risposta chiara dal Comune: non è colpa nostra. Infatti la zona è una strada la cui gestione compete ai titolari delle palazzine.
Uffici nuovi, problemi vecchi. Che però vanno risolti. Altrimenti ci sarà davvero da mettere in discussione l’agibilità di quella sede postale.
Anche se la strada é di competenza dei proprietari del palazzo, esiste il DM 10.03.98 che impone a QUALSIASI attività di redigere il piano di emergenza ed evacuazione..come hanno fatto a redigerlo? Come hanno ottenuto i permessi da parte dei VV.F.? Non voglio inoltrarmi oltre.. ci sarebbe anche il testo unico sulla sicurezza ma non vorrei infierire…..