Aggiornamento del primo pomeriggio: il ministero degli Esteri conferma che tra i feriti ci sono anche tre italiani, non in gravi condizioni. Si tratta di Chiara Burla, piemontese; Marco Semenzato, ligure; Michele Venetico, di origine siciliana. Evacuata la centrale nucleare di Liegi. A Bruxelles, fatta saltare in aria dalla polizia un’auto sospetta. Pacco sospetto anche a palazzo reale e anche in un ufficio delle pensioni, fra i tanti altri allarmi. Aeroporto chiuso almeno fino a giovedì. In Belgio tre giorni di lutto nazionale. Foto home page: presunti attentatori in aeroporto.
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Prima le esplosioni all’aeroporto internazionale, nei pressi del check-in di American airlines (anche un kamikaze che si è fatto esplodere). Poi le esplosioni in due stazioni della metropolitana, a Malbeek e Schumann, pochi minuti dal parlamento europeo. Attentato terroristico rivendicato dall’Isis, con le bombe piazzate in luoghi importanti di Bruxelles, capitale del Belgio e, praticamente, dell’Unione europea. Presi di mira, dunque, in luoghi anche simbolici, gli Stati uniti d’America e l’Europa, da parte dei terroristi. Si parla, in termini di bilancio, di 34 morti e 198.
Rete dei trasporti, a Bruxelles, completamente bloccata. Niente voli, niente treni, niente pullman per l’intera mattinata. Il nostro ministero degli Esteri, ai connazionali che si trovano nella capitale belga: evitate spostamenti, Viene chiesto anche di non contattare, dall’Italia, via telefono i nostri connazionali per non aggravare la situazione delle comunicazioni, meglio sms ad esempio.
In vari Paesi, riunioni di emergenza dei governi. In Italia, comitato di sicurezza alle 15. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha diffuso un messaggio. Di seguito, in formato immagine: