Le elezioni amministrative si avvicinano a grandi passi, pur non sapendo neppure in che data si voti. Comunque, i Comuni dovranno andare ad elezioni ed entro giugno ci saranno, per esempio in Puglia, 59 nuovi sindaci. A partire da un capoluogo, Brindisi, per arrivare fino al Comune più piccolo, Alberona. La campagna elettorale è in fase di decollo ormai: prova ne sia che il probabilissimo candidato del centrosinistra, Nando Marino (che è pure presidente della società di pallacanestro che milita in serie A) nel finesettimana aveva aperto la pagina facebook da candidato sindaco, salvo rimuoverla nel giro di poche ore. Bisogna evidentemente attendere l’annuncio ufficiale, che arriverà domani con la presentazione del candidato. In tutti i Comuni chiamati al voto sono in corso riunioni, contatti, frizioni per dare luogo a coalizioni dalla convivenza, successiva al voto, tradizionalmente non facile. Chi se la passa benino è il sindaco di Locorotondo, Tommaso Scatigna chepunta alla conferma e che, soprattutto nel recente (e in corso) caso della strada statale 172 chiusa per colpe che di Locorotondo non sono, si è giocato delle carte importanti anche in termini di leadership. Oggi ha pure mandato alla Corte dei Conti la relazione di fine mandato e lo fa, come affermato dall’ufficio stampa comunale, con soddisfazione.
Nell’immagine di seguito, l’elenco completo dei 59 Comuni pugliesi al voto nel 2016. Tratto da Anci, è una graduatoria che va dal più grande al più piccolo dei Comuni, la popolazione, la situazione amministrativa attuale (11 sono commissariati, a partitr dai due più grandi) e per ogni Comune con un sindaco in carica, il nome del primo cittadino uscente. A seguire, un comunicato diffuso dal Comune di Locorotondo:
Di seguito il comunicato diffuso dal Comune di Locorotondo:
Consegnata alla Corte dei Conti la Relazione di Fine Mandato (2011-2016), la soddisfazione del sindaco Tommaso Scatigna
Questa mattina il Comune di Locorotondo ha inviato la Relazione di Fine Mandato per gli anni 2011-2016 alla Corte dei Conti. Questa la sintesi dei punti essenziali:
- riduzione Spesa del Personale;
- pressione fiscale al di sotto degli standard;
- riduzione Spesa Corrente;
- aumento Spesa Investimenti;
- Gestione di Competenza sempre attiva;
- Avanzo di Amministrazione 2015 pari a €3.454.702,35;
- significativa Riduzione dei Debiti: da € 6.000.000,00 a €2.600.000,00;
- Patto di Stabilità rispettato sempre;
- Indebitamento Pro-Capite diminuito: da €238,20 del 2011 a €113,46 del 2015;
- Arricchimento del patrimonio comunale;
- l’utile d’esercizio si è raddoppiato.
- NESSUN DEBITO FUORI BILANCIO
Grande la soddisfazione del primo cittadino Tommaso Scatigna, che attraverso il suo profilo facebook ha condiviso il risultato con i cittadini:
«Buongiorno amati concittadini! È con immensa soddisfazione che abbiamo inviato alla Corte dei Conti la relazione ufficiale di fine mandato. Tutti gli indici sono positivi, nessun escluso! Il tutto è verificabile sul sito istituzionale poiché trattasi di atti pubblici. Questo significa aver governato bene e per la città!Orgoglioso di questo risultato vi auguro una buona giornata!»