Il tribunale di arbitrato dello sport, Tnas, ha deciso la riduzione della squalifica da tre anni e mezzo a un anno a Francesco Caputo, attaccante e capitano del Bari. Il calciatore era stato condannato nell’ambito della vicenda del calcioscommesse, per avere contribuito ad alterare il risultato di Salernitana-Bari del maggio 2009. Dal prossimo luglio, dunque, Caputo potrà tornare a giocare. Per il Bari si tratterà dunque di privarsi del suo giocatore più prestigioso fino al termine del torneo: l’anno scorso Caputo siglò 17 reti in biancorosso.