La procura di Trani ha disposto l’arresto di altre sei persone, finite tutte ai domiciliari all’alba. Fra essi, alcuni esponenti di Forza nuova. Per altri 14 c’è l’obbligo di dimora. Questa l’evoluzione dell’inchiesta sulle proteste, sfociate talvolta in atti di imposizione e violenza, a dicembre in alcuni centri del nord barese: Molfetta, Bisceglie, Andria, Canosa di Puglia. Accuse; violenza privata aggravata all’interruzione di pubblico servizio. Il caso più grave è ritenuto quello verificatosi nell’ufficio postale di Canosa di Puglia: “sei persone, tra cui di appartenenti al movimento Forza Nuova, hanno fatto irruzione iniziando a minacciare i presenti, strappando le affissioni interne e determinando il malore di una persona anziana” è scritto in un comunicato dei carabinieri. “Gli altri episodi a Molfetta, dove importanti centri commerciali sono stati costretti a chiudere e a Barletta, dove a subire la protesta sono stati gli ambulanti delle bancarelle presenti in occasione della Festa di Santa Lucia”.
Nei giorni scorsi, nell’ambito della stessa inchiesta, furono arrestate sette persone.
Di seguito il video dell’operazione.