Di Nino Sangerardi:
L’avvocato L.C. apre la vertenza contro la Regione Puglia nell’anno 2012.
Chiede al Giudice del tribunale di Bari di dichiarare nulli i provvedimenti della Giunta regionale che mettono fine al rapporto di lavoro tra L.C.,in qualità di direttore generale, e l’Asl di Bari e provincia.
E pertanto condannare l’Ente pubblico al pagamento in favore dell’avv. L.C. di euro 3.092.044,40: di cui 256.387,72 a titolo di danno patrimoniale,35.656,32 per mancato introito, 1.500.000,00 per danno “… da perdita di chance,e euro 1.300.000,00 per danni non patrimoniali subiti e subendi,ovvero della diversa somma ,maggiore o minore, che il Tribunale vorrà ritenere in via equitativa”.
I vertici politici regionali si costituiscono nel giudizio per mezzo dell’avvocato esterno Alberto Coccioli del Foro di Bari.
Il Giudice con sentenza del novembre 2015 accoglie il ricorso di L.C. e proclama la responsabilità della Regione. Per quale motivo? Violazione delle regole di correttezza e buona fede contrattuale,in relazione alla decadenza dell’avv. L. C. dall’incarico di direttore generale dell’Asl Ba
Quindi il magistrato sanziona la Regione a ripagare L.C. del danno patrimoniale subìto, per lucro cessante, e pari all’ammontare della retribuzione spettante calcolata dall’1.07.2009 al 19.05.2011.
Il totale è di 292.044,14 euro. Più l’indennizzo del danno all’immagine e alla professionalità,liquidato nella misura del 5% della somma riconosciuta a titolo di complessivo danno patrimoniale.
Non molti giorni fa presidente e assessori regionali hanno ratificato di depositare appello contro il verdetto,tramite l’avv. Alberto Coccioli.
Dentro l’incarto che è stato possibile visionare non si evince a chi sono riferite le iniziali C.L. e L.C. Strano,a fronte di una vicenda di pubblico interesse.
Per caso trattasi dell’avvocato Lea Cosentino,nominato direttore generale dell’Asl Bari con delibera di Giunta regionale(Vendola-Pd) n.722/2008 per un periodo di tre anni,con rapporto di lavoro esclusivo e regolato da contratto di diritto privato ?