Nella chiesa della Santa Famiglia, stasera alle 20, una messa. Si festeggia con un ringraziamento religioso, il recente ritorno a casa di Gaia, preadolescente colpita improvvisamente da un gravissimo problema neurologico a causa, probabilmente, di una otite. Un calvario e il rischio della vita stessa, per settimane: il trasferimento per molte settimane a Milano e le cure in una struttura specializzata, cosa che sta facendo tornare le cose a una normalità che ci vorrà del tempo per raggiungere ma che arriverà. Il parroco don Diego Semeraro celebrerà la funzione religiosa stasera, anche una preghiera per i medici che sono alle prese con i casi difficili e ai quali sono letteralmente affidate le vite delle persone, da un punto di vista medico. Lo stesso sacerdote, in un passato neanche lontanissimo, ha dovuto fare i conti con un problema di salute repentino e molto grave, superato.
Gaia haanche conosciuto, nel periodo difficile della fase acuta della malattia,le potenzialità buone della tecnologia: le lezioni che talvolta è stato possibile seguire grazie alla telematica, ad esempio. Stasera una comunità sarà con lei e con la sua famiglia, nella preghiera collettiva.