Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha tenuto una conferenza stampa alle undici di sera esatte. Ha detto: sollevo il calice a quegli undicimila operai il cui lavoro sarebbe stato a rischio. Mi è pesato non andare a votare ma era necessario, ora il dibattito ambientale non deve ridursi a qualche talk show. Stoccata a Michele Emiliano, non citato ma si intuisce che il destinatario è, dal punto di vista di Renzi, il presidente della Regione Puglia: sconfitto chi ha utilizzato il referendum per ragioni personali. Replica di Emiliano: impari a rispettare noi e i cittadini. Le lobby non valgono di più.
Alcuni esponenti renziani del Pd, a partire da Ernesto Carbone, non hanno mostrato eleganza nei confronti di chi ha promosso il voto e ha cercato di arrivare a quel cinquanta per cento più uno di voti degli aventi diritto. A quella percentuale non si è arrivati e dunque, il referendum è nullo. Ci si è fermati a quota 32,15 per cento negli ottomila Comuni italiani, che scende a 31,18 per cento il dato delle sezioni estere.
Fra le regioni, la Puglia ha dato un supporto notevole, con il 42 per cento di affluenza (che è sempre sotto la metà più uno) e come la Puglia, sono stati Basilicata (unica regione oltre il 50 per cento: 50,43) e Veneto a tirare la carretta, nella giornata referendaria. Al contrario, altre regioni meridionali, vedi Campania (25,95) o Calabria o Sicilia, hanno affossato il quesito referendario, con percentuali ben sotto la media nazionale. Affluenza minima in Trentino Alto Adige: 23,9 per cento.
Città capoluogo della Puglia, affluenza percentuale: Andria 37,54; Bari ; Barletta 40,53; Brindisi 37,36; Foggia 41,21; Lecce 47,86; Taranto 42,48; Trani 38,84.
Patù con il 62,49 per cento è il Comune pugliese con la maggiore affluenza. Oltre il cinquanta per cento, in Puglia, una dozzina di Comuni del leccese, Isole Tremiti nel foggiano, Monopoli e Polignano a Mare nel barese. E basta. Unica provincia italiana oltre il cinquanta per cento, Matera (53,13). Si è fermata a 49,08 la provincia di Potenza.
Di seguito le percentuali di affluenza alle ore 12, ore 19 e (definitiva) ore 23 nelle province pugliesi, dati del ministero dell’Interno:
| PUGLIA | 258 su 258 | 10,86 | 28,28 | 41,66 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| BARI | definitivo | 11,79 | 28,50 | 42,73 | ||||
| BRINDISI | definitivo | 10,06 | 27,61 | 39,35 | ||||
| FOGGIA | definitivo | 8,95 | 23,29 | 36,08 | ||||
| LECCE | definitivo | 12,22 | 33,79 | 47,54 | ||||
| TARANTO | definitivo | 10,52 | 28,31 | 41,73 | ||||
| BARLETTA-ANDRIA-TRANI | definitivo | 9,34 | 24,58 | 37,59 | ||||
