E’ il governo che ”deve farsi carico” dell’integrazione salariale al contratto di solidarietà, ridotta del 10% con la recente Legge di Stabilità restituendo ”ciò che ha tolto” attraverso il ”rifinanziamento integrale”. Lo sottolinea il segretario provinciale di Taranto della Fiom Cgil Donato Stefanelli riferendosi al rinnovo dei contratti di solidarietà, che scadono a metà marzo, per i lavoratori dello stabilimento Ilva di Taranto. (ANSA)