Alcuni giorni fa, nel gruppo di migranti arrivati a Taranto perché salvati in mare da un naufragio, anche una donna con un figlio e una figlia piccola. Volevano andare fino in Germania. Nell’hotspot tarantino, il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, pediatra che prestava la sua opera volontaria, notò che la bimba, di due anni e mezzo, dava segni di una malattia neurologica grave. Cosa che fu diagnosticata, dopo il ricovero d’urgenza della bambina, idrocefala. Oggi la bimba somala è morta, al “Santissima Annunziata”. Purtroppo il tentativo di salvarla è stato vano. Fra l’altro, aveva già subìto l’asportazione di un cancro al cervello, in passato. Il cancro, nuovamente comparso, è stato letale per la piccola. Due interventi chirurgici non sono stati sufficienti per salvarla.