Da un lato dichiarava la sostenibilità del debito sovrano italiano. Dall’altra se ne voleva disfare vendendo titoli di Stato italiani per sette miliardi di euro sugli otto di cui era in possesso. Deutsche Bank, secondo il pm di Trani, compì una manipolazione del mercato, cinque anni fa. Per questo, membri del management dell’epoca del colosso bancario tedesco sono iscritti nel registro degli indagati, nell’inchiesta di cui è titolare Michele Ruggiero.