Un diciannovenne di Brindisi è stato arrestato dalla polizia. Accusa: abusi sessuali su un dodicenne, adescato su facebook fingendosi (il maggiorenne) una donna. Il minore è stato portato per due volte in un rudere abbandonato, in un parco pubblico di Brindisi, ed è stato violentato. Al terzo appuntamento, però, si è presentato il padre del ragazzino e (secondo la ricostruzione degli investigatori) ha preso a martellate il maggiorenne. Il quale, in ospedale, si era presentato accusando di essere stato vittima di un’aggressione ad opera di extracomunitari. Versione che non ha convinto i poliziotti. Il padre del dodicenne sarà arrestato al rientro dall’estero per un viaggio di lavoro.