Si è tenuto ieri sera nella Chiesa Preziosissimo Sangue di Bari (via Visconti Sagarriga) il concerto della Polifonica Rosa Ponselle.
Nata all’interno del Laboratorio arte musica e spettacolo di Matera, la Polifonica si pone all’attenzione della collettività grazie a un diverso linguaggio musicale. Formata da cultori del bel canto, si diversifica per il repertorio incentrato sulla musica sacra con accompagnamento, classica napoletana per coro polifonico e un’area riservata alla musica contemporanea.
Partecipa da protagonista a molte manifestazioni musicali e culturali in Italia tra cui la prima esecuzione assoluta per il Sud del Requiem K626, versione di P. Lincthental, nell’anno mozartiano (giorno ricorrente la morte di W.A.Mozart),al May Fest rassegna-concorso conseguendo il 2° premio per la migliore interpretazione,le liturgie sacre nella Cattedrale e Chiesa di San Francesco di Matera, al Festival Korostas organizzato dalla Fondazione Piccinni di Bari, nel quadro del Festival Itinerari Barocchi si è esibita con orchestra presso la prestigiosa Villa Vesuviana “Villa Campolieto” di Ercolano (Na),ha inaugurato la Pastorale nella Basilica Santa Maria in Montesanto Chiesa degli Artisti in Roma.
Direttore della Polifonica, sin dalla sua fondazione, è il Maestro Giuseppe Ciaramella. Autore di svariata produzione (vocale,pianistica da camera e orchestrale) docente presso il Conservatorio statale Gesualdo da Venosa di Potenza. Ha tenuto concerti in tutta Europa e si è esibito alla presenza di Capi di Stato e di Sua Santità Giovanni Paolo II.
Una serata di cultura interessante, tenuto conto che “La tradizione è custodia del fuoco, non adorazione della cenere” (Gustav Mahler).