Il pomeriggio del 23 giugno, nella piscina di un bed and breakfast alla periferia di Castellana Grotte, annegò un ragazzo di sedici anni. Ieri l’autopsia ha confermato essersi trattato di annegamento: ci vorranno due mesi per gli esiti degli esami istologici.
Doo l’accaduto otto giorni fa, la procura della Repubblica ha disposto che si effettuino controlli in tutte le piscine, ad uso natatorio. nel territorio della città metropolitana (capoluogo compreso, naturalmente) per verificare se siano rispettati i criteri di sicurezza come da legge di otto anni fa.