Di seguito un comunicato diffuso dal movimento IdeaLista di Martina Franca:
Già lo scorso marzo IdeaLista aveva proposto, prima in Consiglio Comunale e poi anche a mezzo stampa, di intraprendere degli interventi urgenti sulla SS 172, arteria fondamentale per la città, al fine di riaprirla e restituire questo importante collegamento viario.
Ma, come spesso è accaduto, l’ormai ex Amministrazione non ha voluto ascoltare. Egoisticamente sorda verso le continue proposte di collaborazione, per il bene dell’intera città, avanzate dal nostro movimento di opposizione costruttiva, senza badare a colori o bandiere, ma solo per l’interesse dei martinesi.
Apprendiamo che recentemente il Governatore della Regione Puglia ha deciso (finalmente) di interessarsi alla nostra città, utilizzata fino a ora soltanto come un bacino per attingere voti, persone da illudere per raggiungere posizioni di potere.
Ora siamo costretti a vedere dimezzata l’affluenza nella nostra città a causa dell’incompetenza di questa sinistra, più volte allertata, sin dal 2013, sulle criticità della strada da parte dei residenti, dei Vigili e dell’ANAS, ci auspichiamo che gli interventi che si vogliono mettere in atto, alcuni dei quali già avanzati da IdeaLista tempo addietro, riescano a risolvere tale fallimento, o meglio, disastro politico.
IdeaLista continuerà a essere vigile sulla faccenda, non vogliamo essere nuovamente truffati da questa sinistra, noi come tutti i martinesi. Ci auspichiamo che questa bretella non sia solo fumo negli occhi per preparare la campagna elettorale del 2017. Non vogliamo essere diffidenti, ma così questa sinistra ci ha abituati: nel 2012 ci hanno fatto vedere il progetto (e relativo plastico) di un nuovo e grande ospedale al Pergolo, che oggi invece si farà a Monopoli; poi ci hanno promesso che l’ospedale esistente non sarebbe stato toccato e l’hanno declassato. Avevamo avuto false rassicurazioni e promesse anche sulla sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, ma continuiamo a registrare episodi di transito dei treni a passaggi a livello aperto. Purtroppo deve succedere il “miracolo” prima che qualcuno intervenga.
Ora chiediamo che queste opere si facciano, non servono inutili tende o marce, serve la Politica, con la P maiuscola, che prenda decisioni forti, non servono politicanti da vetrina. E poi, si faccia presto: una città del calibro di Martina Franca non può permettersi una strada chiusa come “bigliettino da visita”.