Di seguito un comunicato diffuso dal deputato Salvatore Matarrese:
«Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti ha risposto al mio question time concernente il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie del Sud Italia.
In particolare, ho chiesto di riferire in merito ai futuri investimenti che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete Ferroviaria Italiana dovrebbero destinare a specifiche opere, nell’elaborazione dell’aggiornamento 2016 del contratto di programma 2012-2016.
Il Ministro ha intanto specificato che il saldo attuale dei finanziamenti è complessivamente pari a +8.934 milioni di euro.
Nell’ambito di queste risorse, gli investimenti destinati al Mezzogiorno sono circa 2,4 miliardi di euro.
Per quanto l’investimento previsto sia decisamente rilevante, ho replicato al Governo affermando che il finanziamento non appare ancora congruo e che si tratta di una percentuale insufficiente, rispetto alla quale le regioni meridionali sopperiscono con i fondi dell’Unione europea. In ogni caso, in considerazione del ben noto divario nella dotazione infrastrutturale che penalizza le regioni del Sud, è necessario da parte dello Stato un impegno finanziario più significativo.
In ogni caso, tra i principali investimenti al Sud vi sono il completamento del raddoppio della tratta Termoli-Lesina, con il finanziamento di circa 440 milioni di euro relativo ai lotti 2 e 3; gli interventi sull’itinerario Napoli-Bari, per oltre 500 milioni di euro, relativi alla velocizzazione e raddoppio della tratta Frasso Telesino-Vitulano, al 1° lotto della Apice-Orsara e all’adeguamento del progetto definitivo della Bovino-Orsara, e la prima fase funzionale tra Fiumefreddo-Letojanni del raddoppio dell’attuale linea a semplice binario tra Giampileri e Fiumefreddo, per oltre 800 milioni di euro. Importanti investimenti sono previsti anche per lo sviluppo delle tratte a carattere regionale (con, tra gli altri, interventi di velocizzazione della Tirrenica sud e della Battipaglia-Potenza-Metaponto e il ripristino della linea Palermo-Trapani via Milo) e l’upgrading e sviluppo Aree Metropolitane (tra cui il nodo di Palermo).
A queste risorse vanno aggiunte quelle previste dai 16 Patti per il Sud che mettono insieme le risorse già assegnate con precedenti strumenti di programmazione o disponibili, provenienti da POR e PON 2014-2020, da FSC, da Piani di azione e coesione (PAC) e Programmi ordinari di convergenza (POC) e consentono di finanziare progetti che le Regioni o le Città metropolitane hanno individuato come prioritari.
Per lo sviluppo del Mezzogiorno sono di fondamentale importanza anche le programmazioni 2014-2020 dei fondi co-finanziati dall’Europa: Piano Operativo Nazionale Infrastrutture e Reti, Piani Operativi Regionali».
Lo dichiara il Presidente di Scelta Civica, l’On. Salvatore Matarrese, a margine del Question time Commissione alla Camera dei Deputati.
Graziano Delrio (foto in basso) presenta stasera, al festival del libro possibile di Polignano a Mare, un libro scritto da Giovanni Longo e Massimiliano Scagliarini in tema di ferrovie sud est.